Monitoraggio Elettrocardiografico Continuo mediante “Event Recorder” detto anche “loop recorder esterno” permette di registrare l’attività elettrica cardiaca in coincidenza dei sintomi avvertiti del paziente e per un lungo periodo di tempo (settimane –mesi).

Il registratore utilizzato è un piccolo dispositivo applicato sul torace, connesso a fili che recepiscono gli impulsi elettrici del cuore mediante elettrodi applicati sul torace del paziente. Terminata la registrazione, mediante un software dedicato si analizza il tracciato memorizzato. Il cardiologo analizzerà i risultati e predisporrà il referto, fornendo una risposta conclusiva che valuti le segnalazioni del paziente correlandole al ritmo registrato.

Talora si rende necessario, per la rarità dei sintomi, l’utilizzo di micro dispositivi che vengono impiantati sotto la cute del torace (con una minima anestesia locale in regime ambulatoriale o di day Hospital) per una registrazione della durata di circa 3 anni.

 

A cosa serve e quando si effettua un Monitoraggio Elettrocardiografico?

“Event Recorder” detto anche “loop recorder” permette di registrare l’attività elettrica cardiaca in coincidenza dei sintomi avvertiti del paziente e per un lungo periodo di tempo (settimane/mesi, fino a true anni per quello impiantabile). Quando il paziente avverte i sintomi preme un tasto e l’apparecchio registrerà la attività elettrica cardiaca (ecg) alcuni minuti prima e alcuni minuti dopo la attivazione. 
Questo dispositivo risulta quindi molto utile in caso di sintomi occasionali ed in genere dopo avere effettuato un Holter cardiaco stantard.

Viene di solito richiesto per le seguenti motivazioni:

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• Cardiopalmo

• Aritmie

• Vergini

• Lipotima

• Sincope

• Canalopatie